Riso per risotto Acquerello Carnaroli di una classe a se stante

Il Riso per Risotto Carnaroli Acquerello unisce la facilita di cottura del riso bianco con importanti nutrienti che altrimenti si trovano solo nel riso integrale.

Riso Risotto Carnaroli Acquerello

Il primo insediamento, Torrone della Colombara, risale al XV secolo, quando nella Valle del Poeb comincio a radicarsi la cultura del riso. La chiesa divenne parrocchia nel 1571. La fattoria si sviluppo in un mondo a se con i suoi appartamenti, il dormitorio dei lavoratori stagionali, i laboratori, il Gatshaus, la scuola e tutto cio che era necessario alla comunita. Oggi il ricordo di questa realta e tenuto vivo da un museo. Dopo essere passata per mano delle piu importanti famiglie nobili piemontesi, la proprieta fu acquistata da Cesare Rondolino nel 1935. Il figlio Piero porta avanti l`attivita dal 1971 e inizia a produrre Acquerello nel 1991. Un progetto che oggi e sostenuto da tutta la famiglia. Alla Tenuta Colombara, Piero Rondolino trasforma i chicchi di riso in acquerello utilizzando un metodo esclusivo protetto da brevetto internazionale. Questo rende il riso piu sodo e piu saporito. Acquerello e un riso unico per la sua lavorazione lenta e delicata ed e riconosciuto come tale dai migliori chef del mondo.

Riso per risotto Acquerello Carnaroli di una classe a se stante

Istruzioni per il Risotto Carnaroli Acquerello

1. Portare a ebollizione 750 ml di acqua salata
2. Aggiungi 250 g di Acquerello e mescola bene
3. Dopo 10 minuti di cottura, togliete dal fuoco: l`acquerello e pronto per qualsiasi tipo di ricetta (risotto, arancini, insalata...).
4. - 5. Aggiungere l`olio extra vergine di oliva o il burro, il formaggio e gli altri ingredienti e mescolare.
6. Lasciare riposare per 5 minuti per assorbire l`eventuale liquido rimasto e ottenere una cremosita perfetta.
7. Servi e divertiti

Risotto Aquarello Carnaroli con crema di zucca, Luganega, funghi e scaglie di scamorza affumicata

Un piatto che profuma d`autunno. La dolcezza della crema di zucca e stemperata dalla nota piccante e croccante della Luganega, un insaccato tipico del territorio dello chef Jacopo Della Posta, e dei funghi Chiodini che lui amava raccogliere nel bosco fin da piccolo.

Riso Risotto Carnaroli Acquerello

Per produrre il riso Acquerello sono necessarie 20 diverse delicate fasi di lavorazione. Per prima cosa viene utilizzata l`elica, che ancora oggi e considerata il metodo migliore per sbiancare il riso semplicemente strofinando i chicchi di riso tra loro. Per la maturazione il riso crudo viene conservato in silos a temperatura controllata inferiore a 15°C per almeno un anno. L`amido cosi si stabilizza ed evapora meno durante la cottura; ogni singolo chicco aumenta la capacita di assorbire spezie e sapori. Solo circa l`1% del nostro raccolto viene utilizzato per la conservazione fino a 7 anni per creare un prodotto per le cucine piu esigenti.

Riso per risotto Carnaroli Acquerello: versatile tuttofare in cucina

Riso Risotto Carnaroli Acquerello

La pianura vercellese e un ambiente storicamente occupato dalla coltivazione del riso. Immensi specchi d`acqua che riflettono il paesaggio trasformano i dintorni in un paesaggio magico e incantevole che ha ispirato molti artisti e poeti. E proprio qui che il nostro Acquerello viene coltivato in armonia e nel rispetto dell`ambiente. Durante la coltivazione il livello dell`acqua viene mantenuto alto. Cio permette di mantenere intatto il delicato ecosistema, nonche la fauna tipica della risaia: qui hanno la loro dimora rane, libellule e aironi.

Riso per risotto Carnaroli Acquerello: versatile tuttofare in cucina